PlayStation ha favorito al successo di Monster Hunter World

Monster Hunter World è un successo indiscusso sia in patria nipponica che all'estero, e a contribuire al successo del gioco sono stati in molti, come possiamo apprendere da VG247.

Lanciare un capitolo per una console casalinga e non su una portatile è stata una scommessa per per Capcom, e secondo Stuart Turner, Capcom Europe COO, la compagnia si preoccupava che questo tentativo di ritagliarsi un pubblico in occidente avrebbe da un lato allontanato la sua principale fan base nipponica, più avvezza ai capitoli portatili della serie.

"Ci aspettavamo almeno tre o quattro milioni di vendite in Giappone. Per una società avversa al rischio si tratta di una grande scommessa" ha detto Turner. "Detto questo, in Giappone il gioco ha venduto a milioni".

Il successo di Monster Hunter World in patria e nel mondo è dovuto al sostegno di Sony: "Il rischio è stato stemperato anche dal supporto di Sony, Sony Japan in particolare, la quale riteneva che con un Monster Hunter per console casalinga avrebbe venduto un maggior numero di PlayStation... e alla fine avevano ragione".

Affichè una scommessa come Monster Hunter World funzionasse, Capcom ha dovuto trattarla come una nuova IP: in alcuni mercati, inclusi quelli in cui il gioco vendeva su console portatili, la maggioranza dei giocatori non conosceva Monster Hunter.

Cosa ne pensate di queste interessanti retroscena?