Days Gone 2 e i report negativi su PlayStation: Jason Schreier critica le reazioni dei 'gamer' e rincara la dose
Il giornalista di Bloomberg ha tratteggiato una Sony che a molti non è piaciuta.
Se c'è un argomento al centro delle discussioni negli ultimi giorni, questo è sicuramente l'ultimo report pubblicato da Jason Schreier. Un report incentrato soprattutto su PlayStation e su quello che potrebbe essere il futuro dell'apprezzatissima divisione chiave per le fortune di Sony.
Il giornalista di Bloomberg ed ex punta di diamante di Kotaku ha rivelato diversi retroscena provenienti da presunte fonti interne ritenute affidabili. Il risultato del report non ha tratteggiato una PlayStation particolarmente apprezzabile da molti e ha fatto storcere il naso una buona dose di hater ma anche a diversi fan. La possibilità di un remake su PS5 del primo The Last of Us (progetto sulla carta piuttosto inutile), la bocciatura di Days Gone 2 e un focus ai limiti dell'esasperante solo sui grandissimi blockbuster sono sicuramente gli elementi che più fanno discutere.
Tutti solo rumor naturalmente per quanto Schreier non sia di certo un tizio qualunque su 4Chan. Il buon Jason ha anche posto una certa enfasi sull'addio di diversi sviluppatori, a quanto pare delusi dal modo in cui Jim Ryan e soci stanno gestendo le cose.
Poche ora fa il giornalista è tornato sull'argomento criticando le reazioni dei "gamer" e rincarando la dose sulla questione Days Gone 2.
"Una delle cose più spiacevoli dietro allo scrivere di videogiochi è il modo in cui i Gamer facciano i salti mortali per negare le notizie che non piacciono, dai rinvii di No Man's Sky alle condizioni di lavoro nei loro studi preferiti. In ogni caso, Days Gone 2 è stato bocciato nel 2019 e non è in sviluppo presso Sony Bend".
Sicuramente le reazioni esasperate di alcuni fan non aiutano ma va anche detto che il considerare un report di questo tipo la verità assoluta può sembrare un piccolo ma evidente peccato di superbia.
Detto questo non ci resta che stare a vedere. Solo il tempo ci dirà con certezza quale sarà il futuro di PlayStation, di Sony Bend e di Naughty Dog. Intanto a fine aprile esce un'esclusiva solo next-gen (e di questi tempi non è cosa da poco) che non ha i contorni del grande blockbuster ignorante: Returnal. Un segno del fatto che, come sottolineato dal giornalista Christopher Dring, nel bene o nel male ora Sony è l'unica tra i produttori di console che negli ultimi tempi sta pubblicando delle esclusive importanti.