Pokémon GO: un signore spagnolo di 77 anni è stato multato per essere uscito di casa nonostante il blocco per Coronavirus
Bisogna davvero catturarli tutti?
Della pandemia da Coronavirus ormai sappiamo che esiste e che sta facendo moltissime vittime, soprattutto in Italia e in Spagna. Questo virus è molto letale per gli anziani, perciò tutti gli Stati stanno supplicando a gran voce di rimanere a casa, proprio per tutelare le persone più fragili.
Ebbene, la situazione in Spagna è tragica, ma evidentemente molti ancora non hanno realizzato quanto lo sia. Tra questi vi è un signore di 77 anni che a Madrid è stato arrestato perché era uscito di casa per andare a caccia di Pokémon con il suo telefonino e l'app Pokémon GO. I funzionari spagnoli hanno annunciato un blocco nazionale di due settimane il 14 marzo.
I residenti possono uscire di casa per andare al lavoro, centri medici, banche, supermercati e farmacie. Domenica scorsa, il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha dichiarato di voler estendere il blocco all'11 aprile, in attesa dell'approvazione parlamentare. Come è ben possibile notare, uscire di casa per cacciare mostriciattoli non è tra questi motivi. A questo punto, anche la polizia municipale di Madrid ha postato la denuncia fatta al signore dichiarando: "Cacciare Pokémon, dinosauri o qualsiasi altra creatura magica è VIETATO durante lo stato di allarme. Non avete scuse".
Anche in Italia, dove registriamo ogni giorno centinaia di morti, non siamo da meno: la settimana scorsa un 31enne è uscito di casa nonostante i divieti, proprio per giocare a Pokémon GO.
Fonte: Cnet