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Pokémon GO fa infuriare i giocatori rimuovendo diversi bonus legati alla pandemia da Coronavirus

L'emergenza non è ancora rientrata.

Con la pandemia globale che sta ancora devastando molte parti del mondo, Pokémon GO di Niantic è uno dei pochi titoli per dispositivi mobile che è stato in grado di adattarsi in questi tempi in cui le persone sono rimaste a casa. Poiché le restrizioni si stanno riducendo in alcuni paesi, Niantic ha annunciato modifiche in arrivo relative alle funzionalità di Pokémon GO inserite appunto per far fronte alla pandemia. Ovviamente questa cosa non è andata giù ai giocatori, i quali hanno ricordato a Niantic che l'emergenza sanitaria è tutt'altro che finita.

Le modifiche hanno coinvolto molti dei bonus extra che Niantic ha implementato come incentivi per i giocatori a giocare anche quando erano bloccati nelle proprie case. Naturalmente, alcuni giocatori di Pokémon GO non sono stati contenti di questa decisione, dato che i bonus li aiutavano a tenerli socialmente distanti dagli altri, e permettevano anche ai giocatori situati nelle zone rurali di poter godere di molte funzionalità di Pokémon GO.

I giocatori si sono subito attivati, creando sulla piattaforma Change.org una petizione per mantenere le palestre e i PokéStop inseriti durante l'emergenza sanitaria. Per questa petizione servono 75.000 firme e al momento della stesura di questo articolo ne sono state raccolte più di 50.000.

Anche se con i vaccini le cose stanno lentamente migliorando, la nuova variante Delta del COVID-19 sta facendo preoccupare i sistemi sanitari di tutto il mondo.

Fonte: Kotaku