Pokémon Spada e Scudo non possono essere inseriti nella timeline della serie
Così svela il producer Junichi Masuda.
Pokémon Spada e Scudo ci catapulterà nella nuova regione di Galar il prossimo mese. Il luogo sarà pieno di nuovi e vecchi mostriciattoli, segnando così l'ottava generazione di Pokémon. A tal proposito, molti giocatori si sono chiesti dove potranno essere collocati i giochi nella linea temporale della serie. Ebbene, la risposta è abbastanza spiazzante.
Durante un'intervista, il producer Junichi Masuda ha ammesso che non esiste una vera e propria timeline definita per la serie Pokémon e che è meglio non cercare di pensarci troppo. "Diventa tutto più complicato se si cerca di dare importanza alla timeline" afferma il producer. "Ad esempio, potrebbe esserci un professore che appare nel gioco e che magari non avrebbe alcun senso se applichiamo la logica temporale. Quindi cerchiamo di non applicare questa regola troppo rigorosamente".
Masuda afferma che il mondo dei Pokémon è cresciuto, anche se una narrazione lineare in tutta la serie è difficile da raggiungere. "L'approccio adottato da Pokémon è espandere il mondo, utilizzando appunto le regioni, rendendolo più ricco man mano che si va avanti. Piuttosto che una linea temporale, è più un qualcosa che espande lo spazio fisico".
Vi ricordiamo che Pokémon Spada e Scudo saranno disponibili a partire dal 15 novembre esclusivamente su Nintendo Switch. Attualmente le funzionalità online dei due giochi richiederanno un abbonamento a Nintendo Switch Online.
Fonte: GameSpot