Pollice: "Non sono sicuro che il cloud computing sia il futuro"
Ecco i dubbi del business e product development director di Nordic Games.
Il futuro di Darksiders, nonostante l'annuncio informale di Nordic Games, rimane ancora avvolto nel mistero ma intanto una delle figure di spicco del publisher, Reinhard Pollice, si pronuncia sul possibile utilizzo, nei prossimi titoli della serie, del cloud computing.
La tecnologia è uno dei cavalli di battaglia di Crackdown 3 e Gaming Bolt ha deciso di chiedere se il cloud computing possa o meno essere utilizzato anche per un eventuale Darksiders 3.
"Ho visto qualcosa della demo di Crackdown ma devono pubblicare il gioco con quelle possibilità. Sono molto interessato. Ottimi effetti per la distruzione erano, tuttavia, già possibili nella scorsa generazione basta guardare a ciò che abbiamo fatto con Red Faction Guerrilla.
"Non sono sicuro che il cloud computing sia il futuro. Dopo tutto i giochi devono funzionare per sempre e sono sicuro che in 10 anni dal lancio il provider dovrà chiudere i propri server, come già successo in passato, anche i servizi meno costosi sono stati chiusi."
Ci troviamo di fronte a una tecnologia sicuramente interessante ma le cui potenzialità reali non sono ancora completamente chiare. Cosa pensate delle parole di Pollice e del cloud computing? Per maggiorni informazioni sull'esclusiva Xbox One date un'occhiata alla nostra anteprima di Crackdown 3.