Presentata alla Casa Bianca una petizione contro Devil May Cry
Fan chiede al Presidente degli Stati Uniti di ritirare il gioco dai negozi.
Un infuriato fan di Devil May Cry, per nulla contento della direzione intrapresa con il reboot della serie operato da Ninja Theory, ha sottoposto una petizione direttamente alla Casa Bianca nel tentativo di ritirare il gioco dagli scaffali dei negozi.
"Caro Mr. Obama: In quanto consumatore dell'industria videoludica, c'è un gioco che ha causato molte controversie negli ultimi mesi", si legge nell'inizio della petizione.
"Il nome del gioco è DmC Devil May Cry, creato da Ninja Theory e Capcom. Gran parte dei giocatori sono dispiaciuti che questo gioco sia cambiato così tanto rispetto ai suoi predecessori, e inoltre il gioco insulta al suo interno i consumatori stessi".
"Noi, come consumatori, non volevamo né sentivamo il bisogno di questo reboot, e pensiamo violi il nostro diritto di poter scegliere tra il gioco originale e il reboot. Questo gioco viola i nostri diritti di consumatori e riteniamo debba essere tolto dagli scaffali per la sua natura offensiva e perché viola i nostri diritti".
La petizione ha al momento 73 firmatari, ma gliene serviranno almeno 99,927 entro il 19 febbraio perché qualcuno alla Casa Bianca la consideri. Voi che ne pensate? Scelta giusta o si poteva evitare di ricordare al mondo che i videogiocatori possono essere persone "bizzarre"?