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Prey: una marea di informazioni su trama, setting, armi e crafting

Un universo tutto da scoprire.

Per quanto molti non siano felici dell'utilizzo del brand di Prey per un titolo così diverso e non tutti siano d'accordo con alcuni paragoni non nomi illustri del passato, il nuovo Prey è un progetto davvero molto interessante e i trailer e video gameplay condivisi nel corso degli ultimi mesi lo hanno dimostrato in più di un'occasione.

Game Informer ha pubblicato qualche nuova immagine dedicata al titolo di Arkane Studios andando a rivelare dettagli più o meno inediti su trama, setting, armi e crafting.

Ecco le informazioni più interessanti:

  • Talos I: la stazione spaziale su cui ci troviamo è stata riaperta dalla corporazione TranStar. L'obiettivo era quello di sfruttare le abilità genetiche dei misteriosi alieni conosciuti come Typhon. Le dimensioni della stazione sono paragonate a quelle dell'Empire State Building.
  • Chi siamo?/Chi sono?: i giocatori cercheranno di capire perché erano coinvolti nell'esperimento e soprattutto cosa vogliono queste creature aliene. Allo stesso tempo dovrà lottare per riuscire a sopravvivere.
  • Crafting: nel gioco incontrerete delle macchine che si dedicano al riciclo. Potrete trasferire tutta la spazzatura dal vostro inventario e produrre diverse risorse. Il crafting viene descritto come fisico e i giocatori vedranno effettivamente l'oggetto prendere vita di fronte ai loro occhi, non attraverso dei menù astratti.
  • Gloo Gun: si tratta di un'arma prettamente difensiva pensata per sottomettere e bloccare gli alieni. Ha anche usi alternativi come chiudere fuoriuscite di gas o creare una sorta di scala.
  • Armi non convenzionali: le cariche di riciclo (recycle charges) sono come delle macchine per il riciclo portatili. Non nascono come armi ma possono essere usati sostanzialmente come delle granate. Buttatelo in una stanza e tutto verrà trasformato in elementi riciclabili. Ovviamente anche i nemici.

Cosa pensate di questi nuovi dettagli di Prey?