Prince of Persia: a quanto pare Ubisoft non ama molto la serie?
Diritti e profitti.
Secondo alcune dichiarazioni provenienti dall'ex animatore di Ubisoft Jonathan Cooper (ha di recente lavorato su The Last of Us 2), pare che la serie di Prince of Persia non vado molto a genio alla compagnia, questo per una questione di diritti e profitti.
Cooper ha aggiunto che oltre a non amare troppo la serie, Ubisoft è anche molto veloce nel cancellare i nuovi progetti legati alle serie, questo perché i diritti del gioco appartengono ancora al creatore della serie Jordan Mechner, entrando nel dettaglio ogni opera legata a Prince of Persia rappresenta un guadagno esiguo per l'azienda francese, questo a causa della fetta da destinare a Mechner.
"Trasportato in una terra di mito e leggenda, il Principe di Persia si ritrova coinvolto in un'epica battaglia tra le forze primordiali del bene e del male, il dio della Luce, Ormazd contro suo fratello Ahriman, il dio delle Tenebre. Assiste alla distruzione del leggendario Albero della Vita, un gesto che minaccia di far sprofondare il mondo intero nell'oscurità eterna liberando una strana sostanza oscura, conosciuta come Corruzione. Costretto a combattere il dio delle Tenebre e i suoi malvagi servitori, il Principe unisce le sue forze con Elika, una ragazza misteriosa e dotata di poteri magici. Insieme si imbarcheranno in un'eroica avventura per curare il mondo devastato dalla corruzione riportando la pace." - recita la descrizione dell'ultimo capitolo della serie.
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FONTE: Twitter