La prossima console di Sony potrebbe essere "strettamente integrata" con dispositivi portatili
Lo dichiara il boss di PlayStation, John Kodera.
PS Vita è stata una console che non ha riscosso il successo sperato, non riuscendo a decollare quasi ovunque nel mondo, senza contare che Sony ha persino confermato la fine della produzione dei giochi fisici in Nord America e in Europa.
Quindi questa sembrerebbe la fine delle aspirazioni portatili di Sony, giusto? Vita ha fallito, il 3DS e Switch dominano quel mercato e Sony stessa sta riscuotendo comunque molto successo con le sue console domestiche. Perché preoccuparsi di provare a lanciare una console per il mercato portatile una terza volta?
Eppure, il boss di PlayStation John Kodera, ha accennato in un'intervista a Bloomberg che è esattamente ciò che potrebbe accadere. Kodera ha detto che la prossima console di Sony potrebbe essere "strettamente integrata" con i dispositivi portatili.
"A mio parere, piuttosto che separare i giochi portatili dalle console, è necessario continuare a pensarci come un metodo per offrire più esperienze di gioco ed esplorare ciò che i nostri clienti vogliono dall'ambito portatile", ha affermato Kodera. "Vogliamo pensare a molte opzioni".
Parlando di Vita, Kodera ha anche menzionato che Sony probabilmente continuerà a supportarla fino al 2020 circa, almeno per il Giappone e i territori asiatici. "Mentre le vendite (spedizioni) di PS Vita per Europa e America sono finite, stiamo ancora continuando (le vendite) per Asia e Giappone. Ma alla fine, abbiamo in programma di concludere entro 2 anni (2020)", ha detto.
PS Vita è decisamente sul viale del tramonto, ma è chiaro che Sony ha intenzione di puntare su alcuni aspetti portatili che giocheranno un ruolo nel futuro di PlayStation.
Cosa bisognerà aspettarsi da Sony?