PS4 'salva' la vita a una giovane ragazza giapponese in una storia di rapimento
La console Sony ci regala un lieto fine.
È un'incredibile storia di cronaca che pone i videogiochi e in particolare PS4 come un fondamentale strumento di salvezza quella che ci arriva dal Giappone e che è stata riportata da diversi portali locali e non.
A quanto pare una ragazza che frequentava il liceo è stata rapita e trattenuta dal suo aguzzino per circa un mese. Il rapitore è un uomo di 44 anni che la giovane aveva conosciuto inizialmente sui social e che poi ha deciso di incontrare viaggiando da Saitama a Tokyo. Una volta arrivata alla casa dell'uomo in quel di Yokohama, questo gli ha rubato il telefono e l'ha bloccata legandola a delle tubature.
I genitori della ragazza hanno immediatamente contattato le autorità che però non erano state in grado di localizzare la vittima fino a quando la polizia stessa non ha ricevuto una email attraverso la messaggistica di PS4. Grazie a questi sporadici contatti che sfruttavano i momenti in cui il rapitore non era a casa, le forze dell'ordine sono riuscite a individuare l'abitazione e a portare in salvo la ragazza.
Fortunatamente la polizia di Saitama conferma che la giovane è completamente illesa dopo questo episodio estremamente spiacevole. Insomma, non vogliamo di certo affermare che PS4 abbia compiuto un miracolo ma considerando le tante notizie negative sui videogiochi questo particolare evento ha quanto meno attirato la nostra attenzione.
Fonte: PushSquare