PS5 non può essere bloccata dopo un ban: Sony perde il ricorso in Brasile
La compagnia dovrà ora eliminare il ban.
Alla fine dello scorso anno era emerso l'interessante caso del blocco hardware di PS5 ai danni di un utente brasiliano che aveva violato le politiche di PS Plus. Il giocatore, dopo il ban, ha deciso di portare in tribunale Sony e la Corte di Giustizia di San Paolo decise che la compagnia giapponese non poteva bloccare la console.
Sony ha quindi deciso di fare ricorso, perdendo ancora.
Nello specifico, l'utente aveva violato i termini di utilizzo condividendo i giochi PS Plus della propria libreria con altri giocatori e, secondo Sony, tali termini di utilizzo sono chiaramente spiegati ai consumatori.
Tuttavia, il giocatore si è difeso dicendo che, nonostante i termini siano spiegati in modo chiaro, non indicano in modo cristallino la punizione in caso di violazione.
Secondo il giudice, quindi, Sony non ha dato all'utente tutte le informazioni necessarie riguardo la condivisione dei titoli PS Plus e, per questo motivo, il ban dovrà essere annullato e Sony dovrà risarcire le spese legali dell'utente.
Fonte: Tecnoblog.