Le caratteristiche di PS5 in nuovi brevetti? Rivendita e scambio di contenuti digitali e dati di gameplay gestiti su diversi dispositivi grazie al cloud

L'effettivo futuro del mondo console e quindi anche di PlayStation è inevitabilmente avvolto nel mistero ma diversi nuovi e vecchi brevetti che stanno spuntando in questi mesi potrebbero tracciare la strada di PS5. In questo senso le ultime scoperte di ResetEra vanno al di là della retrocompatibilità sottolineata da una marea di rumor, proponendo due nuovi brevetti estremamente interessanti.

Il primo si concentra sul trading di oggetti digitali. Si era parlato della rivendita a tutti gli effetti di giochi ma la descrizione del brevetto sembra invece indicare un sistema legato a degli oggetti o a dei contenuti. Si parla di assegnare un valore a un oggetto fisico che verrà poi utilizzato all'interno di un ambiente digitale. Il brevetto non è chiarissimo e sotto molti punti molto astratto ma sembra indicare la possibilità di scambiare, acquistare e rivendere elementi digitali a cui può essere assegnato un valore monetario. Il sistema sembra simile a quello delle carte digitali di Steam per certi versi ma teoricamente potrebbe applicarsi anche ai giochi veri e propri dando vita a una sorta di mercatino dell'usato digitale.

Il secondo brevetto è invece legato al cloud e a riprendere il gameplay attraverso dispositivi differenti. Il sistema in questione sembrerebbe per esempio affine a quanto proposto da Google Stadia dato che permetterebbe di giocare senza soluzione di continuità attraverso dispositivi diversi, con il cloud che ha il compito di salvare il punto di interruzione per riprendere a giocare attraverso altri device.

Naturalmente ci troviamo di fronte a semplici brevetti, spesso molto astratti, ed è quindi molto difficile parlare di applicazione concreta e di utilizzo magari su PS5. Cosa ne pensate?