PS5 e il caso Euromediashop: ora è Ciciriello a parlare della truffa
In un'intervista svela i retroscena.
Il caso Euromediashop con le console PS5 vendute sottocosto sembra arrivare al capolinea. Dopo aver sentito l'avvocato del titolare del magazzino, ora Canale 85 è stata in grado di intervistare il fautore della truffa, Christian Ciciriello in persona.
Assistito sempre dal suo legale, Ciciriello ha affermato nell'intervista di avere un passato da parcheggiatore abusivo: evidentemente i soldi non bastavano più, così ha deciso di creare una "piccola truffa". "Per raccogliere 2-3.000 euro ho voluto creare Euromediashop per fare una piccola truffa, perché ho il vizio del gioco. Ho fatto tutto da solo, sono andato su YouTube per vedere come si poteva creare un sito e in seguito ho acquistato il dominio".
Guardando gli articoli che potevano andare, tra cui appunto PlayStation 5, Ciciriello ha iniziato a pubblicare volantini in giro per l'Italia in modo da ingolosire le persone con i suoi prezzi sottocosto. Dopo che le operazioni sono diventate troppe però, il titolare ha deciso di finire la truffa chiudendo tutto. Secondo quanto affermato, Ciciriello spera che "la gente possa riavere indietro i soldi", il cui ammontare si attesta intorno agli 800.000 euro, che però ora come ora non ci sono più.
Il 25enne dovrà affrontare il processo da solo, dato che continua a dire di aver agito autonomamente.
Fonte: Canale 85