PS5 e Sony tra ipotetiche acquisizioni: per Michael Pachter Warner Bros. tra le società papabili

L'acquisizione di Bethesda da parte di Microsoft ha determinato un importante cambiamento di potere nel settore, con otto studi e diverse importanti IP AAA che si sono aggiunte all'interno di Xbox Game Studios. E per quanto riguarda Sony? A tal proposito l'analista Michael Pachter ha detto la sua durante un'intervista.

Secondo Pachter, se AT&T decidesse di vendere la divisione Warner Bros. Games in futuro, Sony potrebbe essere in una buona posizione per attingere a quelle risorse e licenze. IP come Batman e Mortal Kombat potrebbero adattarsi molto bene al loro portafoglio di titoli first-party, anche se si aspetta che, con ogni probabilità, le acquisizioni di Sony continueranno ad essere relativamente più piccole, sulla falsariga dell'accordo Insomniac dello scorso anno.

"Le loro acquisizioni sono state minori, come Insomniac, e questi sono i tipi di acquisizioni che mi sarei aspettato", ha detto Pachter. "Penso che Sony sia in una buona posizione per acquistare gli asset della Warner Bros. Interactive se dovessero essere nuovamente messi in vendita. A seconda che AT&T scelga di venderli e come. Se vogliono solo concedere in licenza il loro IP, probabilmente non accetteranno accordi di esclusiva, perché non vorranno i giochi limitati a una sola piattaforma, ma se vendono diritti perpetui su Batman o Mortal Kombat, penso che quelle risorse sarebbero abbastanza importanti per Sony. Lo hanno già fatto con Spider-Man, quindi sappiamo che sarebbero interessati a qualcosa del genere".

Ovviamente, alcuni hanno ipotizzato che invece di intercettare publisher, Sony potrebbe acquistare IP third-party individuali, con titoli del calibro di Metal Gear e Final Fantasy, dato che Final Fantasy XVI è già stato annunciato come esclusiva console per PS5. Ma qual è il parere di Pachter? "Beh, Metal Gear senza Kojima potrebbe non valere molto, e Final Fantasy, quando è uscito l'ultimo? 2016?" ha affermato. "Non sono sicuro che a qualcuno importi davvero, penso che stiamo parlando solo di un paio di milioni di unità, non è un system seller. Probabilmente avrebbe più successo in Giappone, ma i giapponesi non comprano Xbox, quindi Sony non deve davvero preoccuparsi lì, soprattutto perché tutti quei giochi giapponesi saranno comunque su PlayStation, quindi Sony non rischia di perdere quei titoli".

Voi cosa ne pensate? Siete d'accordo con Pachter? Fatecelo sapere nei commenti.

Fonte: GamingBolt