Il ray tracing su PS5 e Xbox Scarlett consentirà "interessanti opportunità dal punto di vista della fedeltà grafica"

Sia Sony che Microsoft hanno iniziato a parlare del futuro dei rispettivi hardware. Le specifiche iniziali sono state finalmente rivelate per PS5 e Xbox Scarlett, e tra le molte cose che hanno in comune l'una con l'altra ci sarà il supporto per la tecnologia di ray tracing, una parola spesso associata all'universo PC negli ultimi anni, che sta per diventare una realtà anche per le console.

Ma in che modo esattamente il ray tracing avrà un impatto sui giochi per console? Recentemente Gamingbolt ha condotto un'intervista con Luis Correa, fondatore e direttore creativo di C2 Game Studio, che attualmente sta lavorando al prossimo Project Monolith, e quando gli è stato chiesto della sua più grande aspettativa per la next-gen dal punto di vista di uno sviluppatore, ha detto di aspettarsi molto dal ray tracing.

"Il ray tracing aprirà interessanti opportunità per la fedeltà grafica", ha detto Correa. "Dovremo vedere fino a che punto le prossime console saranno in grado di supportarlo. Il prossimo God of War utilizzerà la tecnologia e stabilirà una direzione per l'industria? O sarà usato solo da piccoli giochi sperimentali? Solo il tempo lo dirà."

Con cose come il ray tracing, risoluzioni 8K e frame rate fino a 120 FPS dovrebbero entrare in gioco con la prossima generazione di console, insieme alle unità SSD. Questo rende il futuro dell'industria molto interessante dal punto di vista tecnico, ma bisognerà attendere ancora per capire quali saranno le vere potenzialità della next-gen.

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