PS5 richiederà l'installazione dei giochi ma ci sarà un "accesso più dettagliato ai dati"
Il system architect Mark Cerny parla di una delle feature più interessanti della nuova console.
Sony ha tenuto ben strette le informazioni su quella che è ufficialmente denominata PlayStation 5, ma ora la società ha rivelato alcuni interessanti dettagli sul prossimo sistema in un'intervista con Wired. Tra le informazioni condivise, Sony ha confermato che PS5 richiederà ai giocatori di installare giochi sul sistema, proprio come avviene su PS4. Questa volta, tuttavia, avremo una maggiore libertà nella scelta delle parti dei giochi da installare.
"Piuttosto che trattare i giochi come un grosso blocco di dati, stiamo consentendo un accesso più dettagliato ai dati", afferma il system architect Mark Cerny nell'intervista. Un esempio è l'installazione della componente multiplayer di un gioco (lasciando il single player da parte da installare in seguito) o la possibilità di eliminare una parte di un gioco dal sistema, se non la si utilizza più.
Ciò si lega ad altre modifiche che Sony sta apportando per migliorare l'esperienza utente su PlayStation 5. Come precedentemente confermato dall'azienda, il sistema utilizzerà un'unità a stato solido anziché un disco rigido standard, consentendo tempi di caricamento significativamente più rapidi di quanto fosse possibile su PS4. Sony sta anche migliorando l'interfaccia utente del sistema.
Altri argomenti toccati da Sony includono il nuovo controller PS5, che presenterà un feedback aptico per un'esperienza di gioco più "coinvolgente". La compagnia ha anche confermato che Bluepoint, lo studio dietro il remake di Shadow of the Colossus per PS4, sta lavorando a un "grande" gioco PS5, sebbene non siano stati condivisi altri dettagli in merito.
PlayStation 5 arriverà alla fine del 2020, nella stessa finestra di lancio di Project Scarlett di Microsoft.
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Fonte: Gamespot.