PS5 è il primo lancio console della storia PlayStation in cui Sony non perderà denaro ma lo guadagnerà
Il ciclo perdite/guadagni spezzato e non è davvero merito di PS5...
Solo poche ore fa lo abbiamo sottolineato: Sony è pronta a investire molto più che in passato e delle acquisizioni potrebbero concretizzarsi tutto sommato a breve. Ma tutto questo è dovuto solamente agli ottimi numeri di vendita di PS5?
Sicuramente il lancio della nuova console è un successo, tanto che questo lancio dovrebbe rappresentare un unicum nella storia della compagnia nipponica dato che secondo le previsioni sarà il primo lancio console della storia PlayStation a non far perdere denaro a Sony ma a farlo guadagnare.
Jeff Grubb di VentureBeat ha pubblicato un articolo molto interessante che sfrutta anche i grafici e i dati dell'analista di Niko Partners, Daniel Ahmad. Andiamo con ordine: guardando alla storia della divisione PlayStation ci si trova di fronte a un chiaro ciclo di perdite e guadagni in cui le prime sono maggiori poco dopo il lancio di una nuova console mentre i secondi arrivano a numeri importanti con una console "matura". I motivi sono diversi tra più console sul mercato e quindi un pubblico più ampio e i costi di produzione dell'hardware che vengono man mano riassorbiti.
Generalmente, quindi, gli anni di transizione da una generazione all'altra sono i peggiori per Sony e quello in cui ci troviamo è proprio un periodo di transizione da PS4 a PS5. Durante il primo o i primi anni di PS2, PS3 e PS4, Sony ha sempre visto più perdite che guadagni (soprattutto con PS3) e il grafico qui sotto lo mostra chiaramente.
Il trend però pare completamente diverso con PS5, Sony avrebbe spezzato il ciclo dato che le previsioni per i profitti dell'attuale anno fiscale sono da record. Come mai questo radicale ed evidente cambio di tendenza? PS5 in sé centrerebbe poco e sarebbe tutta una questione di videogiochi e servizi, ambiti capaci di cambiare il modo in cui questa industria guadagna sul serio.
Come sottolineato da Grubb, il problema di un passaggio generazionale è sempre stato legato al software e all'assenza di esperienze capaci di continuare tra le generazioni, l'assenza o la mancanza di una diffusione capillare di elementi come i servizi. La diffusione di PlayStation Network e PlayStation Plus ha creato un'entrata stabile e in continua crescita anche grazie alla presenza sempre più importante di blockbuster che "passano" di generazione in generazione come Fortnite eliminando quel reset assoluto delle scorse generazioni.
Per darvi un'idea, Ahmad sottolinea: "nel 2020 le entrate derivanti da PlayStation Plus, PlayStation Now, pubblicità sul PlayStation Network e altri servizi del PSN sono state di $3,5 miliardi. Questo senza includere la vendita di videogiochi o contenuti aggiuntivi ma tenendo conto solo di abbonamenti ed entrate del network".
Questa è la prima transizione generazionale in cui i servizi e il digitale hanno una presenza abbastanza importante da avere un impatto più che tangibile e l'effetto è evidente. Proprio questo guadagno costante capace di andare oltre la flessione naturale tra il passaggio da una console all'altra è il motivo per cui Microsoft sta puntando tutto sul Game Pass e per cui il concetto di generazione è sempre meno netto.
Fonte: VentureBeat