PS5: Sony ha speso $329 milioni per accordi ed esclusive second party e i fan sognano Silent Hill
Grandi investimenti per i videogiochi next-gen.
Stando a quanto comparso sulle pagine di ResetEra, è emerso che Sony ha speso finora $329 milioni per finalizzare accordi con studi second party. Per studi second party, si intendo tutti quei team che realizzano giochi per il colosso giapponese ma che non fanno parte della famiglia degli studi interni. Come esempi, possiamo citare Bloodborne o Spider-Man prima dell'acquisizione di Insomniac.
Sony, dunque, avrebbe raggiunto accordi con diverse compagnie e queste, di conseguenza, pubblicheranno i propri titoli sulle piattaforme PlayStation. Secondo quanto emerso, l'ingente cifra sarà versata gradualmente dal gigante giapponese nei prossimi 7 anni.
Le notizie sono state scoperte all'interno del recente report finanziario di Sony: "alcune sussidiarie nel segmento Game & Network Services hanno stretto accordi a lungo termine per lo sviluppo, distribuzione e pubblicazione di software".
Secondo il report, questi contratti coprono un periodo di sette anni e dal 31 dicembre 2020 le sussidiarie verseranno 34,360 milioni di yen/329 milioni di dollari "in ottemperanza a questi contratti".
In seguito a queste notizie, i fan hanno iniziato subito a pensare a possibili giochi second party, come il vociferato Silent Hill. Alcuni credono che all'interno di questi accordi ci sia anche una partnership con Konami per portare l'eventuale nuovo capitolo della serie su PS5.
Fonte: ResetEra.