PS5: Sony afferma che l'uscita della console non dovrebbe essere influenzata dal Coronavirus
L'uscita è prevista per la fine di quest'anno.
Nonostante il Coronavirus stia influendo non solo sulla vita delle persone, ma anche sull'economia globale e ovviamente sull'industria del gaming, Sony prevede ancora il lancio di PlayStation 5 alla fine di quest'anno.
Parlando con Bloomberg, un portavoce di Sony ha dichiarato che non ci sarà un "notevole impatto sul lancio" di PlayStation 5 entro la fine dell'anno. Tuttavia, rispetto alle previsioni finanziarie di febbraio, i profitti della società saranno probabilmente inferiori di circa 370 milioni di dollari. È possibile che i giochi PS4 potrebbero essere colpiti dalla pandemia, poiché i centri di produzione cinesi di Sony sono stati chiusi per settimane mentre l'epidemia veniva gestita. A questo punto, non ci sono rinvii annunciati, con The Last of Us Part 2 in arrivo a maggio e Ghost of Tsushima in uscita a giugno.
"Sebbene finora non siano emersi problemi, Sony sta monitorando attentamente il rischio di ritardi nei programmi di produzione per i titoli di software di gioco sia nei suoi studi proprietari che in quelli partner, principalmente in Europa e negli Stati Uniti", ha affermato Sony in una nota. "In conformità con i mandati dei governi nazionali e locali, Sony ha chiuso una parte dei suoi uffici, principalmente in Europa e negli Stati Uniti, dove i dipendenti ora lavorano da casa", prosegue la società.
Le versioni digitali non dovrebbero essere interessate, ma la velocità di download di PlayStation Network è stata ridotta sia in Europa che negli Stati Uniti al fine di garantire l'affidabilità di Internet.
Fonte: GameSpot