PS5 e VR: 'la realtà virtuale deve dare precedenza alla facilità d'uso rispetto alla potenza di elaborazione'

Sebbene per ora PS5 rimarrà fedele all'attuale PSVR, in molti credono che un headset VR di nuova generazione sia nei piani di Sony, dato che il colosso giapponese sembra voler continuare a investire nella tecnologia.

Ma quando (o se) un ipotetico PSVR 2 arriverà, quali miglioramenti dovremmo aspettarci? Secondo Lewis Brundish di nDreams, game director dello shooter stealth esclusivo di Oculus Phantom: Covert Ops, Sony dovrebbe dare la precedenza alla facilità d'uso per i giocatori invece di concentrarsi maggiormente sulla potenza di elaborazione e su immagini migliori.

"Penso che una delle maggiori barriere all'ingresso dei nuovi giocatori nella realtà virtuale sia la configurazione: collegare i cavi sul retro delle console, posizionare le telecamere, ecc.", Ha detto Brundish a Gamingbolt in una recente intervista. "Oculus Quest ha compiuto un grande passo avanti nella rimozione di queste barriere e spero che molti in futuro seguano l'esempio. Creare un'esperienza con cui è facile interagire è più importante per me della sola potenza grafica o di elaborazione."

È difficile non essere d'accordo con le parole di Brundish. Molti altri hanno parlato di PSVR e di come necessita di aggiornamenti significativi.

Numerosi brevetti di Sony hanno suggerito che la compagnia potrebbe investire in miglioramenti per PlayStation VR, tra cui un headset wireless e controller simili a Valve Index.

Che ne pensate?

Fonte: Gamingbolt.