Psychonauts 2 tra disturbi e problemi mentali: come verrà affrontato l'argomento?
Risate ma non solo.
La serie Psychonauts vede il protagonista entrare nella mente delle persone ed esplorare gli angoli più reconditi della loro psiche, con tutte le conseguenze del caso.
Il primo capitolo ci ha offerto un'esperienza divertente e a tratti inquietante, ma cosa succederà con Psychonauts 2, previsto quest'anno su PC e console? Possiamo aspettarci delle interessanti sorprese?
A quanto pare, Double Fine ha deciso di dedicare parecchia cura alla rappresentazione della psiche e dei problemi mentali dei personaggi del sequel, in modo da non perseguire degli stereotipi antiquati o dannosi.
Per fare ciò, ha chiesto l'aiuto di un esperto, Raffael Boccamazzo, dottore in psicologia e direttore di Take This, associazione no-profit dedita all'equa e giusta rappresentazione dei problemi mentali nel mondo videoludico.
"Le persone afflitte da seri problemi mentali sono più spesso vittime che carnefici. Ci sono, ovviamente, eccezioni, ma statisticamente parlando, questo è il caso. Pertanto, l'idea di qualcuno afflitto da questi problemi essere rappresentato sempre come una persona violenta, è ormai comune in giochi horror, film e libri, ma non è una naturale rappresentazione della realtà.".
Boccamazzo ha collaborato con Psychonauts 2 per diversi mesi e ha lodato la cura e l'interesse che Double Fine ha mostrato per questo argomento, tanto da assecondare l'esperto per effettuare eventuali cambiamenti nello script senza troppi problemi.
"Il potere di creare connessioni e cambiare i pensieri, non è qualcosa di basso livello, può essere facilmente abusabile. Una delle cose che Tim Schafer ha stabilito fin dall'inizio è che si tratta di un dettaglio che vogliono maneggiare con cautela. Ovviamente, si tratta di un mondo fantastico e surreale dove le persone saltano attraverso porte nella mente delle persone. Quindi l'idea di avere accuratezza scientifica in questo caso è forse esagerata. Ma Double Fine era molto preoccupata per la sensibilità e vuole mostrare queste cose in modo che possano perfino aiutare. Da quel punto di vista, penso che abbiano fatto un ottimo lavoro.".
Un punto di vista sicuramente interessante: voi cosa ne pensate?
Fonte: GameInformer