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Pubblicità ingannevole: un utente fa causa contro Sony

"Avevano promesso Killzone: Shadow Fall a 1080p..."

Il Full HD nativo sembra essere uno dei problemi principali di questa nuova generazione di console: chi da una parte stenta a raggiungerli, almeno all'inizio, e chi invece ha spacciato i 960 x 1080 pixel per i 1080p.

Come ricorderete, solo in seguito ci si accorse che Killzone: Shadow Fall girasse alla massima risoluzione nella componente online, quando invece, strumenti alla mano, l'immagine nativa era su una risoluzione di 960 x 1080, non propriamente Full HD.

Per questo motivo il cittadino californiano Douglas Ladore ha deciso di muovere causa contro Sony Computer Entertainment America perché la compagnia avrebbe condotto una campagna pubblicitaria ingannevole per il gioco all'epoca del lancio, dato che le locandine e lo spot menzionava invece i 1080p per tutte le modalità:

"Sfortunatamente, il marketing di Sony si è rivelato essere nient'altro che pura finzione", si legge in uno stralcio dell'accusa.

Il "ferito" Ladore chiede danni per $5.000.000 per i reati di rappresentazione errata negligente, pubblicità ingannevole, concorrenza sleale e frode.

Il legale di Douglas Ladore è lo studio Edelson PC, lo stesso che nel 2011 si mobilitò per una class action contro Sony ed Electronic Arts per la questione legata a Battlefield 1943, titolo promesso in regalo per i possessori di PlayStation 3 e di Battlefield 3 salvo poi sparire del tutto.

Avatar di Marco Gatto
Marco Gatto: Si avvicina ai videogiochi grazie a suo papà, incallito videogiocatore. Inizia a smanettare sin dalla tenera età con Intellivision e Atari VCS 2600. Da lì in poi, l’amore viscerale per i videogiochi non si è più assopito.
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