PUBG: fino ad oggi sono 13 milioni i cheater rimossi
A quanto pare la possibilità di vincere facile fa gola a molti.
Molti giocatori di PUBG si sono spesso lamentati del fatto che il gioco sia invaso da hacker di ogni tipo, dai wall hackers a quelli che usano aimbot. In generale dunque, il titolo non ha una bella fama in questo senso.
Come riportano i colleghi di Eurogamer.net sarebbero 13 milioni i giocatori rimossi da giugno 2017 per l'uso di programmi non autorizzati. La scoperta è stata fatta da un utente Reddit, sjk045 che ha calcolato questo numero sommando tra loro gli aggiornamenti periodici di Bluehole (a quanto pare la compagnia riporta periodicamente il numero di utenti bannati). Il nostro sjk045 ha anche creato un interessante grafico ed è impossibile non notare il picco di ban verificatosi nell'autunno dell'anno scorso.
Sicuramente molti utenti bannati sono poi tornati nel gioco con una nuova identità, per questo motivo i dati riguardano solo il numero di account eliminati piuttosto che le persone.
PUBG è disponibile su PC, Xbox One e dispositivi mobile.
Cosa ne pensate? Avete mai avuto a che fare con questi furbetti?