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Un publisher avrebbe ritoccato le probabilità delle loot box in favore di alcuni streamer

La rivelazione durante un panel della Federal Trade Commission.

Durante il panel della Federal Trade Commission riguardante il controverso mondo delle loot box, un agente che ha a che fare con il mondo degli streamer avrebbe svelato che un particolare publisher si è offerto di aumentare le probabilità di loot box per gli streamer sponsorizzati. Durante lo stesso workshop Sony, Microsoft e Nintendo hanno dichiarato che i publisher dovranno svelare le probabilità di vincita se vorranno pubblicare su console.

Brittany Frassetto ha chiesto ad Omeed Dariani CEO di Online Performers Group (un'agenzia per streamer), se i publisher pagano sovente gli streamer per creare video in cui aprono loot box e se vengono avvantaggiati ritoccando le probabilità. Dariani ha dichiarato che molto spesso le compagnie lo fanno. In un'occasione il CEO ha dichiarato che un editore avrebbe dichiarato: "Possiamo migliorare le probabilità dei pacchetti che questo streamer aprirà a scopo promozionale".

Alcuni giocatori chiedono se per la Federal Trade Commission questa pratica può risultare illegale e se in caso potrebbe esserci una sorta di punizione per gli streamer ed i publisher che ne prendono parte. Indipendentemente dal fatto che uno streamer abbia accettato o meno l'offerta di un editore, per molti questa notizia conferma solo i sospetti che si avevano riguardo le loot box e alle loro pratiche poco chiare.

Il mondo delle loot box risulta quindi essere ancora nebuloso. Molti stati hanno preso la decisione di renderle illegali, mentre altri sviluppatori tra cui Psyonix, hanno deciso di toglierle dai giochi.

Fonte: Polygon