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Qualche chiarimento sul kickstarter di Alice: Otherlands

American McGee ci spiega a cosa effettivamente serva.

Con una mail inviata a VG247, American McGee ha chiarito l'obiettivo del kickstarter di Alice: Otherlands.

I diritti cinematografici sui videogiochi di Alice furono acquisiti da Collision Entertainment, un gruppo di produttori hollywoodiani, oltre dodici anni fa.

"Questi stessi produttori mi hanno contattato recentemente per offrirmi una chance di acquistare i diritti prima che li mettessero sul mercato", ha spiegato il leader di Spicy Horse.

Dunque i proventi della raccolta fondi serviranno a riacquistare questi diritti per la produzione di una serie di corti e potenzialmente una pellicola completa.

Ma "una volta che il tempo sarà scaduto, anche il contratto", che prevede una sorta di anteprima sulla vendita per McGee e il suo team, "scadrà e i diritti andranno sul mercato".

Per Spicy Horse l'IP di Alice è particolarmente importante, al punto che il kickstarter di OZombie è stato improvvisamente abbandonato per lasciare posto a questa nuova iniziativa.

Abbastanza per un film?
Avatar di Paolo Sirio
Paolo Sirio: Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
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