Rainbow Six Siege: i nuovi server dopo Operation Health presentano un tick rate di 50 hz
Gli sviluppatori ancora non implementano i 60 hz, tuttavia ci sono problemi tecnici.
Rainbow Six: Siege ha conosciuto un aggiornamento dei suoi server dopo l'arrivo di Operation Health, ma a quanto pare gli sviluppatori di Ubisoft non hanno ancora fissato i 60 hz di tick rate all'interno del gioco.
Come riportato da PCGamesN, Ubisoft ha infatti confermato la sua volontà, temporeanea, di fissare 50 hz di tick rate (frequenza di aggiornamento degli utenti presenti all'interno della mappa) per salvaguardare la stabilità dei nuovi server dopo l'arrivo di Operation Blood Orchid in Rainbow Six Siege, ma nonostante tutto sono sorte comunque diverse anomalie tecniche.
I problemi sembrano non essere legati all'avvento dei nuovi server, bensì ad una causa tuttora ignota. Gli sviluppatori stanno pertanto continuando ad investigare per risolvere gli inconvenienti.
Vi ricordiamo che Rainbow Six Siege è disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC.