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Qual è il rapporto tra Nintendo e la realtà virtuale?

Ne parla Reggie Fils-Aime.

Nonostante tutti i maggiori produttori abbiamo mostrato i loro prototipi e ne abbiano parlato, Nintendo rimane l'unica società importante che non si è ancora rivolta verso la realtà aumentata, il futuro dei videogiochi secondo molti.

L'eccezione suona particolarmente strana, dati i 126 anni di storia dell'azienda, e tenendo in considerazione Nintendo e il suo Virtual Boy (1995).

Di seguito vi riportiamo la parole di Reggie Fils-Aime, di Nintendo of America, rilasciate in un'intervista tenuta da Polygon:

"Alla luce di HoloLens di Microsoft, Oculus Rift e Project Morpheus di Sony, Nintendo sta rivalutando il suo ingresso nella realtà aumentata. C'è un Virtual Boy 2 nel nostro futuro?"

"Probabilmente no, almeno non ancora. Nintendo, a quanto pare, è ancora pessimista nei confronti della tecnologia attuale. Abbiamo le conoscenze tecniche e stiamo sperimentando per il lungo periodo".

Il COO ha poi concluso dicendo che, in base a quanto visto fino ad oggi, non c'è nulla di divertente e si tratta soltanto di tecnologia.

Che ne pensate?

Fonte: Polygon

Avatar di Tommaso Stio
Tommaso Stio: Scopre il mondo dei videogiochi grazie a Nintendo e, da quel momento, non lo abbandona più. Particolarmente legato a Super Mario e Crash, continua negli anni a videogiocare, muovendosi senza meta, tra grandi produzioni e caratteristici titoli indie.
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