Ready at Dawn ci spiega l'assenza dell'online in The Order: 1866
Lo sviluppatore difende la scelta fatta.
The Order: 1886 è una delle nuove IP in arrivo in esclusiva PS4 ed è anche la prima creazione targata Ready at Dawn diretta ad una console domestica (softwre house famosa per aver realizzato autentici capolavori su PSP). Così, dopo l'annuncio fatto in pompa magna allo scorso E3 2013, gli sviluppatori dichiararono che il titolo sarebbe stato un'avventura incentrata totalmente sul single player, rinunciando quindi ad ogni modalità basata sul multplayer online; dichiarazione questa che portò non pochi scompigli e critiche da parte dei videogiocatori che, guardando il trailer d'annuncio, si aspettavano quantomeno la possibilità di giocare la campagna in co-op.
Ru Weerasuriya, CEO di Ready at Dawn, ha confermato innvece la presenza del solo single player del gioco, difendendo nuovamente questa scelta:
"Ogni persona che ha visto il nostro gioco si aspettava da noi una componente multigiocatore. Vogliono giocare con i loro amici, cosa che rispetto e comprendo assolutamente. Io stesso sono un giocatore multiplayer. Eppure amo passare del tempo dedicandomi da solo ad un videogioco, senza altre persone. Voglio semplicemente godermi qualcosa che è stato ideato da un gruppo di persone per intrattenermi. Questo è esattamente quello che vogliamo offrire noi ai giocatori con The Order: 1886", queste la parole rilascate da Ru Weerasuriya".
Cosa ne pensate? Delusi o contenti del fatto che The Order: 1886 sia un gioco "vecchia scuola"? Rimaniamo comunque in attesa di nuovi sviluppi su questo atteso titolo, titolo di cui si conosce ancora poco.