Record negativo per il mercato retail giapponese nel 2015

C'è ancora spazio per il gaming tradizionale in Giappone? Al di là di tutte le discussioni, di cui abbiamo anche parlato in un articolo recentemente pubblicato, i dati si rivelano piuttosto negativi per quanto riguarda il mercato retail nel 2015.

Gli ultimi dati pubblicati da Famitsu e raccolti da MCV, rivelano che il 2015 si è rivelato l'annata più negativa degli ultimi 26 anni.

L'industria dei videogiochi ha avuto un valore di 321 miliardi di yen con un calo del 13% rispetto al 2014. Le vendite delle console sono scese dell'8,5% e quelle software del 16%. Naturalmente senza i dati riguardanti il digitale è difficile trarre delle conclusioni definitive sull'attuale stato dell'industria.

Vi lasciamo alle classifiche del 2015 per quanto riguarda l'hardware e il software :

Hardware:

1. Nintendo 3DS (including 3DS, 3DS LL, New 3DS, New 3DS LL) 2,189,900
2. PS4 1,205,163
3. PS Vita (including Vita TV) 959,342
4. Wii U 820,304
5. PS3 188,207
6. Xbox One 18,093

Software:

1. Monster Hunter X (Capcom) 3DS - 2,441,977
2. Yo-Kai Watch Busters: Akaneko-dan / Shiroinu-tai (Level 5) 3DS - 1,965,202
3. Animal Crossing: Happy Home Designer (Nintendo) 3DS - 1,282,880
4. Splatoon (Nintendo) Wii U - 1,064,897
5. Dragon Quest VIII: Journey of the Cursed King (Square Enix) 3DS - 864,865
6. Super Mario Maker (Nintendo) Wii U - 674,194
7. Monster Strike (Mixi) 3DS - 636,709
8. Yokai Watch 2: Shinuchi (Level 5) - 3DS - 625,223
9. Rhythm Heaven: The Best+ (Nintendo) 3DS - 607,343
10. Fire Emblem Fates: White Kingdom/Black Kingdom (Birthright / Conquest) (Nintendo) 3DS - 538,669