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Red Dead Redemption 2 visto attraverso gli occhi di un birdwatcher

Quanto è realistica la rappresentazione della natura di Rockstar?

Se vi siete chiesti quanto sia realistica la fauna selvatica di Red Dead Redemption 2, ebbene abbiamo qui l'opinione di Nicholas Lund, birdwatcher della National Audubon Society, una famosa associazione animalista americana.

Come riporta Dualshockers, Red Dead Redemption 2 ha impressionato tutti con la sua narrativa ambientata nei primi anni del 900 nel "Selvaggio Ovest", inoltre il gioco ha portato alla luce uno dei mondi liberamente esplorabili meglio realizzati anche dal punto di vista della fauna e dei paesaggi.

Il birdwatcher professionista Nicholas Lund ha dunque dichiarato che nel complesso è rimasto impressionato dall'ampiezza e accuratezza del gioco in materia di specie animali rappresentate. Egli ha notato che le specie di uccelli in gioco possono cambiare con l'habitat e che il giocatore sta esplorando. In particolare, Lund ha notato quanto la natura sia convincente nel regalare alcune sorprese. Per esempio, dopo aver sparato ad un'anatra selvatica, una volpe è sbucata per spazzolare ciò che restava della carcassa. Successivamente anche gli avvoltoi sono comparsi, per pulire tutti i rimasugli.

Lund ha però anche notato alcuni errori nella raffigurazione di alcuni animali selvatici come le garzette che possiamo trovare a Saint Denis, le quali all'epoca "quello di una garzetta sarebbe stato un avvistamento molto raro nel Nord America".

Secondo Lund, Red Dead Redemption 2 rimane comunque la migliore rappresentazione della natura ad oggi mai vista.

Siete d'accordo con la sua opinione?