Reedus su Death Stranding: "Kojima mi disse che i giocatori non giocheranno nei miei panni ma saranno me"
L'attore ne parla in un'intervista.
Quello tra Norman Reedus e Hideo Kojima sembrava una collaborazione destinata a non diventare mai realtà dopo la cancellazione di Silent Hills ma come tutti sappiamo Death Stranding permetterà all'attore e al creatore di Metal Gear di lavorare insieme.
Proprio Reedus, protagonista del primo trailer di Death Stranding e del gioco, ha parlato del suo rapporto con Kojima in un'intervista pubblicata dallo YouTuber YongYea e riportata da Gaming Bolt.
All'interno dell'intervista una frase ci ha inevitabilmente incuriosito:
"Hideo Kojima è davvero un genio. Faccio semplicemente tutto ciò che mi dice. Mi ha detto, 'faremo piangere le persone', e io gli chiesi, 'per un videogioco?' E mi disse, 'già'. E io risposi semplicemente 'ok'. Poi gli chiesi, 'giocheranno nei miei panni?' E lui rispose, 'no, loro saranno te.' E io semplicemente, semplicemente faccio tutto ciò che mi dice."
Il fatto che i giocatori saranno Reedus e non giocheranno semplicemente nei suoi panni è una dichiarazione quanto meno curiosa. Cosa intendeva Kojima con questa distinzione?