Remedy non impiegherà 5 anni per realizzare il suo prossimo gioco, si focalizzerà inoltre sul miglioramento di importanti meccaniche
Lo dichiara Thomas Puha su Twitter.
Nel corso di oggi l'Head of Communication di Remedy Entertainment, Thomas Puha, ha rivelato interessanti informazioni sui due prossimi progetti dello studio, di cui uno è intitolato col nome in codice "P7", poiché è semplicemente la settima produzione a cui stanno lavorando gli sviluppatori.
Sul suo profilo Twitter, incalzato dalle domande di vari utenti, Puha ha risposto in primis che tali progetti non conosceranno 5 lunghi anni di sviluppo per essere completati, ma ha anche dichiarato che Remedy si sta concentrando al massimo per migliorare sensibilmente elementi portanti del gameplay, al fine di renderlo più profondo e articolato rispetto a quanto visto nei precedenti titoli.
Altro dettaglio interessante condiviso da Puha, come riporta DualShockers, riguarda il numero di sviluppatori al lavoro su entrambi i giochi: se ne contano in totale 140, divisi e distribuiti esattamente per la metà su ambedue i fronti.
Restate sintonizzati con noi per scoprire ulteriori dettagli sui misteriosi giochi in cantiere presso Remedy. Qui potete invece informarvi sul recente mea culpa dello studio riguardo alcune occasioni mancate in precedenti produzioni.