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Remedy sta presentando il suo nuovo progetto a diversi publisher

Thomas Puha parla dei finali di Alan Wake e Quantum Break.

Come vi avevamo rivelato circa un mese fa, Remedy sta collaborando con Smilegate alla modalità storia di CrossFire 2 ma a quanto pare lo studio finlandese si è imbarcata anche in un altro progetto.

Thomas Puha ha confermato a Game Informer che la software house è formata da due team e che mentre uno lavora sull'fps, l'altro sta creando un progetto al momento segreto che potrebbe essere una nuova IP o un sequel di Alan Wake o Quantum Break.

"L'altro team sta lavorando su qualcosa che è ancora nelle prime fasi di sviluppo. Stiamo lavorando sul concept," ha affermato Puha. Lo sviluppo si trova ancora nelle prime fasi ma a quanto pare lo studio capitanato da Sam Lake sta già presentando dei prototipi a diversi publisher.

Puha non ha rivelato altro del gioco ma ha parlato dei finali aperti di Alan Wake e Quantum Break e ha sottolineato che gli sviluppatori vorrebbero completare i propri giochi più in fretta non passando quattro o cinque anni sullo stesso progetto.

"All'interno dello studio ci sono state molte discussioni sui finali. Ad alcuni sono piaciuti ma altri volevano dare una sorta di chiusura. Sam Lake ha sottolineato i problemi che avevamo avuto dopo il primo Max Payne quando tutti erano stati uccisi. Quando dovevamo fare un sequel non sapevamo da dove iniziare. Quando Alan Wake e Quantum Break sono stati sviluppati abbiamo pensato molto alla possibilità di lasciare aperti i finali per avere l'opportunità di fare dei nuovi giochi."

Cosa vi aspettate da Remedy? Vorreste una nuova IP o dei sequel di Alan Wake e Quantum Break?