I Repubblicani americani fanno propaganda con Zelda (ma inciampano)
Cos'hanno in comune Zelda e le leggi sulle imposte?
Avvicinarsi all'elettorato dei millennials nelle grandi città può non essere facile se sei il partito di Trump e del muro con il Messico, ecco perché i Repubblicani americani ci hanno provato citando Zelda.
Come riporta Kotaku, ieri i Repubblicani hanno pubblicato un articolo dedicato alla riforma del sistema contributivo statunitense aprendolo citando la serie Nintendo. Il problema? Hanno fatto male i conti.
Questo il testo pubblicato (e ora rimosso): "La serie The Legend of Zelda è la più venduta di Nintendo, e giocata da più di due generazioni di giocatori. L'action-adventure è stato pubblicato la prima volta nel 1986, solo un anno dopo la fondazione dell'azienda nel 1985."
"Sapete cos'altro è stato pubblicato nel 1986? Sì, lo sapete. L'ultima grande riforma alla legge sulle imposte è stata promulgata nel 1986."
I più attenti di voi avranno già notato gli errori: Zelda non è la serie più venduta a firma Nintendo, e la Grande N è stata fondata nel 1899, non certo nel 1985.
Di buono c'è che uno dei principali partiti del mondo ha scelto i videogiochi per la sua comunicazione, prendiamolo come un riconoscimento implicito, dai.