Resident Evil Village vi rende la vita difficile con le tre figlie di Lady Dimitrescu? Inizialmente erano dozzine
Lo rivela l'art director Tomonori Takano.
Il castello di Resident Evil Village doveva essere molto più affollato di quanto non lo sia ora. Il progetto iniziale prevedeva dozzine di sorelle, non solo Lady Dimitrescu e le sue tre figlie.
"C'è stato anche un momento in cui non era solo un trio di sorelle, ma dozzine e dozzine di sorelle che abitavano il castello, tutte pronte a banchettare con il sangue di Ethan", ha detto il direttore artistico Tomonori Takano, via PlayStation Blog. "Tuttavia, dopo tentativi ed errori e testando il ritmo del gioco, alla fine la famiglia Dimitrescu è stata ridotta ad Alcina Dimitrescu e le sue tre figlie".
Takano ha anche chiarito che la famiglia Dimitrescu si nutre esclusivamente del sangue di maschi umani, spiegando perché i giocatori troveranno solo uomini crocifissi appena fuori dal Castello Dimitrescu. Questi uomini sono pasti precedenti. Durante la progettazione della famiglia, Capcom voleva creare individui che i giocatori avrebbero trovato davvero inquietanti, ma anche stranamente belli.
"Abbiamo avuto un tema o un obiettivo centrale durante la progettazione di ogni location del villaggio", ha aggiunto il director Morimasa Sato. "Per la sezione del castello, il tema centrale era la creazione di un "orrore meraviglioso". Da qui è nata l'idea di far apparire più figlie, tutte con espressioni di totale follia".
Per chi ne volesse sapere di più su RE Village, sulle pagine di Eurogamer.it è disponibile la nostra recensione.
Fonte: Gamespot.