PS5 tra Tempest Engine e audio 3D! I team di Returnal e Resident Evil Village sull'importanza di feature davvero next-gen
Progressi fondamentali per Housemarque e Capcom.
L'audio 3D è una delle caratteristiche principali di PlayStation 5. Proprio come il velocissimo SSD del sistema e il controller wireless DualSense, il Tempest 3D audioTech è stato concepito per rendere l'esperienza il più coinvolgente possibile nei giochi che supportano la feature.
Su PS5 i giocatori possono perfezionare la loro esperienza audio andando alla sezione audio 3D nelle impostazioni di PS5, scegliendo tra cinque profili.
"Abbiamo impiegato molto tempo a decidere le cinque impostazioni del profilo audio per PS5", spiega Kenichi Imai, Deputy Head di SIE Software Engineering Group, che ha contribuito a costruire il Tempest Engine. "Ogni persona sente l'audio 3D in modo diverso, quindi queste impostazioni consentono ai giocatori di regolare il suono a un livello più vicino al loro livello di orecchio."
L'audio 3D ha applicazioni interessanti per ogni genere. Nelle ultime settimane, abbiamo visto come riesce a dare un vantaggio all'azione e all'orrore su Returnal e Resident Evil Village. Ora, PS Blog è andato direttamente alla fonte, parlando con i team audio di Housemarque e Capcom.
Wataru Hachisako, Audio Director di Resident Evil Village, ritiene che l'audio 3D possa portare qualcosa di nuovo all'iconica serie survival horror. "È molto importante nel genere horror applicare la paura all'immaginazione del giocatore attraverso elementi che non possono vedere", spiega. "Voglio che i giocatori possano godersi l'esperienza dell'incontro con un nuovo nemico, anche prima di averlo visivamente scoperto. Credo che l'audio 3D abbia le specifiche per amplificare davvero ciò a cui miriamo, non solo prima che i giocatori abbiano la possibilità di vedere un avversario, ma anche quando entrano direttamente in contatto con esso. I suoni emessi da un avversario sono più dettagliati e riempiono lo spazio in un ambiente 3D, il che aiuta ad amplificare l'immersione che un giocatore può provare".
Questa percezione è altrettanto cruciale se preferite la lotta alla fuga. In Returnal di Housemarque, vi fate strada attraverso un pianeta alieno ostile. La fauna selvatica aggressiva è diversificata e armata. Sarete sempre in inferiorità numerica e circondati. In circostanze così terribili, l'audio 3D è una componente importante per aiutarvi a rimanere in vita.
"[Ti] dà una consapevolezza totale e in tempo reale del campo di battaglia", spiega Loic Couthier. Il responsabile audio di Returnal delinea come il Tempest comunica le informazioni essenziali al giocatore: "ti dice cosa c'è sopra, sotto, dietro di te" o dà una priorità più alta "ai nemici che non puoi vedere rispetto a quelli che puoi vedere".
Un aspetto dell'audio 3D è la capacità di enfatizzare la profondità in uno spazio 3D attraverso il rumore. Returnal è una grande dimostrazione di questo, con ogni scarica di arma che suona distinta, in base alla vostra posizione e allo spazio 3D intorno a voi.
Couthier descrive in dettaglio la scienza tecnica dietro la magia. Quando premete il grilletto R2 sul controller DualSense, il gioco emette raggi sonori tridimensionali dalla vostra arma. Quando questi raggi colpiscono un ostacolo, che si tratti di un muro o di un'altra forma fisica, viene riprodotto un suono di riflesso unico. Questi suoni posizionali vengono generati in tempo reale, il tutto nella frazione di secondo che ci vuole per sparare. E tutto grazie all'audio 3D.
"Ovviamente, c'è un'interfaccia utente visiva che ti aiuta a capire la direzione da cui proviene un attacco o un nemico. Ma l'audio 3D ti dice la posizione esatta da raggiungere. Senza l'audio 3D dovresti girare fino a quando non vedi dove si trova il nemico e probabilmente subirai dei danni a causa del tempo trascorso a cercare. Il vantaggio tattico è enorme perché guadagni sui tempi di reazione e puoi pianificare una strategia in base alla tua consapevolezza del campo di battaglia".
"Aggiungendo l'audio 3D, vengono aggiunti maggiori dettagli e profondità e i giocatori percepiranno anche differenze minori nella sensazione di tutte le diverse aree che incontrano", aggiunge Hachisako quando gli è stato chiesto quale valore aggiunge l'audio 3D alle vibrazioni horror di Resident Evil. "Che si tratti di una fredda brezza invernale, dell'assenza di suono che nasconde la presenza di qualcosa nell'oscurità, di un avversario che salta davanti al giocatore, o della pacifica melodia della stanza sicura, tutti questi elementi sono distinti e più profondi con l'aggiunta di audio e musica adeguati... L'audio 3D è davvero in grado di fornire al giocatore un'esperienza di maggiore impatto."
Fonte: PlayStation Blog.