Anche i creatori di Batman: Arkham puntano ai giochi come servizi?
Un nuovo product manager specializzato per Rocksteady.
Che i giochi come servizi, i "game as service", siano uno dei possibili trend chiave di questi ultimi mesi è palese anche se diverse software house storicamente legate a giochi più o meno story-driven e single-player stanno comunque promettendo di non deludere i tanti giocatori che ancora cercano e apprezzano questo tipo di produzioni.
Rocksteady, uno dei team più apprezzati degli ultimi anni grazie al lavoro svolto con un personaggio iconico come Batman, potrebbe però aver ceduto a questo particolare genere di titoli in forte ascesa. Un utente del subreddit dedicato a Batman: Arkham ha scovato un profilo LinkedIn che farebbe pensare a un focus proprio sui giochi come servizi.
Il profilo in questione è di Zach Pond, un product manager di Warner Bros Game che è responsabile "per la gestione di prodotti digitali e la pianificazione live di un AAA non ancora annunciato in sviluppo presso Rocksteady Studios". Il profilo indica che Pond è specializzato in elementi tipici dei Game as Service e che è responsabile per "$5 milioni di entrate extra ottenute da Injustice 2 e $8 milioni di entrate ottenute da La Terra di Mezzo: L'Ombra della Guerra attraverso consumabili e valuta virtuale".
I riferimenti ai giochi come servizi sono quindi palesi ma sarà sicuramente interessante capire come verranno effettivamente inseriti in game. L'Ombra della Guerra, per esempio, era stato criticato piuttosto duramente da una parte della community proprio per alcuni elementi di questo tipo, elementi su cui sviluppatori e publisher avevano poi fatto progressivamente marcia indietro a causa di questa reazione così negativa.
Dai Batman Arkham ai giochi come servizi? È ancora troppo presto per dirlo e non ci resta che tenere d'occhio le prossime mosse di Rocksteady e Warner Bros. Cosa ne pensate?