Rubin: Naughty Dog senza Sony? Probabilmente non avremmo avuto Uncharted e The Last of Us
Ecco le parole del cofondatore dello studio.
Naughty Dog è uno dei team first-party di maggior talento all'interno della scuderia Sony ma ai tempi dell'acquisizione da parte della compagnia nipponica i fondatori dei "cagnacci" erano molto combattuti e per nulla certi della decisione da prendere.
Il cofondatore Jason Rubin ha parlato proprio di quell'importante momento nella storia di Naughty Dog in un'intervista concessa a IGN.
"Io e Andy Gavin (cofondatore dello studio) eravamo molto combattuti e non fu una decisione facile. L'acquisizione da parte di Sony ci fu presentata come una sorta di porto sicuro. Vendere aveva senso. La nostra relazione con Sony era già fantastica e magica. Per entrambe le parti aveva molto senso. Penso, al di là delle mie decisioni personali, che fosse la giusta decisione per Naughty Dog.
"Guardate dove si trova oggi Naughty Dog. Come indipendenti non credo che Naughty Dog avrebbe potuto fare questo. Non penso che avreste questi giochi. Sony è stata incredibile con Naughty Dog fornendo sempre le risorse di cui avevano bisogno per competere. Molte persone non lo comprendono ma molto spesso un gioco è un successo perché ha ottenuto più budget, è più grande, è più cool perché ha ottenuto più budget".
Rubin è quindi convinto che la decisione di vendere sia stata azzeccata e che senza Sony, Naughty Dog non sarebbe arrivata a proporre giochi come Uncharted e The Last of Us.
Cosa pensate delle dichiarazioni del cofondatore di Naughty Dog?