Rudy Giuliani difende Call of Duty contro il dittatore Manuel Noriega
L'ex sindaco apparirà dinanzi all'Alta Corte di Los Angeles.
Activision Blizzard ha presentato nella giornata di oggi una risposta al ricorso attuato dall'ex dittatore e assassino condannato Manuel Noriega, nella sua causa contro il franchise di Call of Duty.
A tal proposito interverrà Rudy Giuliani, l'ex sindaco di New York City, in qualità di legale aggiunto all'udienza che si terrà il 16 ottobre prossimo presso l'Alta Corte di Los Angeles in sostengno alla mozione della stessa Activision Blizzard. L'intento dell'azienda è quello di rigettare l'azione legale di Noriega sulla base del fatto che la presenza dello stesso all'interno della serie (in Call of Duty: Black Ops 2) rappresenta semplicemente una mera forma della libertà di espressione.
"Manuel Noriega ha fatto un'apparizione piuttosto minore ed irrilevante nella serie Call of Duty", ha dichiarato Giuliani "che di fatto non da luogo a nessuna rivendicazione del suo ruolo nei panni di brutale dittatore. In caso di successo, la sua causa cancellerebbe pertanto l'intero genere della fiction storica."
Ha poi continuato:
"Non potrei essere più contento che tornare in aula e difendere i creatori di Call of Duty contro questo assassino, già condannato ampiamente per i suoi crimini commessi, che cerca di prendersi gioco del sistema legale americano, il quale garantisce il diritto della piena libertà di espressione".
È risaputo che la serie di Call of Duty, nonostante abbia caratteri fiction, ha utilizzato nei propri capitoli personaggi e circostanze storiche reali, così come è avvenuto in molti film e serie TV. Esempi illustri sono Fidel Castro, Manuel Noriega o il Presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy.
La richiesta di rigetto è stata registrata il 22 settembre presso l'Alta Corte di Los Angeles. L'azione legale ha l'obbiettivo di rigettare la denuncia di Noriega sul nascere, secondo lo statuto anti-SLAPP della California, un provvedimento dello stato promulgato per proteggere la libertà di parola contro cause pretestuose.
Gli avvocati di Manuel Noriega hanno presentato una replica alla mozione anti-SLAPP il 2 Ottobre e Activision ha presentato oggi la sua risposta a quella replica. L'Alta Corte considererà la questione nel corso di un'udienza il 16 Ottobre, data in cui si intravederà un chiaro esito della vicenda.