Ryse: un tweet scatena le polemiche sul "crunch time"
Crytek sta maltrattando i suoi dev per completare il gioco?
Crytek sta puntando molto su Twitter per la promozione di Ryse: Son of Rome ma potrebbe essere incappata in una pericolosa gaffe.
Per divulgare le caratteristiche più impressionanti del titolo di lancio di Xbox One, lo studio tedesco ha infatti lanciato l'hashtag #RyseFacts, grazie al quale è possibile anche sapere che "per quando Ryse sarà uscito per Xbox One, avremo servito al crunching team oltre 11.500 cene durante lo sviluppo".
In sostanza, Crytek si vanta che per l'uscita del gioco avrà servito oltre 11.500 cene sul posto di lavoro ai suoi dipendenti, il che corrisponde all'ammissione di stare lavorando molto più intensamente di quanto previsto per portare al termine lo sviluppo.
Dichiarazioni che non sono piaciute all'ambiente videoludico, in pena per i developer costretti a fare gli straordinari per rispettare una deadline forse troppo pressante o semplicemente mal pianificata.
Il crunch time spinto all'ennesima potenza ha permesso di sfornare titoli come L.A. Noire, ma ne varrà davvero la pena?