Scalebound vedrà la luce prima o poi? Ecco la risposta di Phil Spencer
Il boss di Xbox è tornato a parlare del gioco cancellato in una recente intervista.
A più di tre anni dalla cancellazione Scalebound, si parla ancora dello sfortunato gioco di PlatinumGames.
Nell'ultimo episodio Unlocked di IGN, Phil Spencer ha parlato del defunto gioco e della speranza di una possibile rinascita.
"Non ci stiamo lavorando", ha detto Spencer. "Non sono in Platinum, ma sono quasi certo che non ci stiano lavorando".
"Non è stato un momento esattamente culminante per me nel mio ruolo, avendo dovuto annullare un gioco di cui avevamo parlato per anni. Ma, alle persone là fuori che pensano che forse ci sia ancora qualche possibilità, dico che non ce ne sono."
Annunciato durante l'E3 2014 come esclusiva per Xbox One, Scalebound rappresentava di gran lunga il progetto più ambizioso del director Hideki Kamiya.
Mentre la maggior parte dei giochi targati PlatinumGames fino a quel momento (e successivi) sono stati costruiti per essere esperienze di azione frenetiche, Scalebound doveva andare in una direzione un po' diversa. L'azione sarebbe rimasta alla base, ma sarebbero state introdotte anche meccaniche RPG, stando ai filmati mostrati negli anni successivi che hanno rivelato il mondo fantasy in cui i giocatori avrebbero dovuto combattere al fianco di un drago.
Secondo quanto riferito, lo sviluppo non stava andando come previsto, e Microsoft ha deciso di staccare la spina al progetto nel gennaio 2017.
"È stato difficile, perché ho un sacco di rispetto per Platinum, Kamiya-san e il team", ha detto Spencer su Unlocked. "Ci sono buoni rapporti con loro. Non c'è animosità tra i team. Abbiamo cercato di fare qualcosa e semplicemente non ha funzionato."
Non è la prima volta che Spencer parla della cancellazione di Scalebound, e il boss di Platinum, Atsushi Inaba, produttore del progetto, ha ammesso che il fallimento è stata colpa di entrambe le parti.
Secondo Spencer, il gioco era stato annunciato troppo presto, un errore che aveva notato anche con Fable Legends: il boss di Xbox ritiene che l'errore sia stato quello di rendere pubblico qualcosa prima di avere effettivamente in mano del materiale solido.
Continua: "abbiamo adorato alcune delle idee che stavamo cercando di realizzare. Ovviamente, volevamo lanciare un grande gioco. Ogni volta che iniziamo un titolo, questo è il nostro obiettivo finale. Quindi siamo rimasti un po' turbati dal fatto che non siamo riusciti a raggiungere i nostri obiettivi con quel titolo".
All'inizio di febbraio Inaba ha dichiarato di essere ancora interessato a tornare al lavoro sul gioco, ma l'IP Scalebound è di proprietà di Microsoft e spetterebbe al colosso di Redmond la decisione finale.
Tuttavia, Platinum ha ottenuto alcuni importanti risultati e ha visto sostanziali cambiamenti dopo la cancellazione di Scalebound.
Lo studio, sotto Square Enix e il writer/director Yoko Taro, ha lanciato l'acclamato NieR: Automata nel febbraio 2017 e sta collaborando attualmente con Square su Babylon's Fall. Platinum ha anche lanciato l'esclusiva Switch Astral Chain la scorsa estate ed ora sta per pubblicare The Wonderful 101: Remastered (in uscita il 19 maggio).
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Fonte: Dualshockers.