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Scienziato del New England usa duecento PlayStation 3 per studiare i buchi neri

Il Dr. Gurav Khanna è stato nuovamente intervistato dal New York Times.

Qualche mese fa vi avevamo parlato del Dr. Gurav Khanna, lo scienziato del New England che ha intrapreso uno studio sui buchi neri unendo la 'potenza' di 200 PlayStation 3.

Khanna è stato intervistato recentemente dal New York Times e ha spiegato che la scienza è diventata "troppo costosa" e quindi l'utilizzo di 200 PS3 ha abbattuto notevolmente le spese garantendo buone prestazioni.

Lo scienziato ha però aggiunto che in futuro continuerà il suo studio con schede grafiche PC per avere più memoria di quella limitata offerta da PS3: "il prossimo supercomputer che costruiremo sarà probabilmente realizzato interamente con queste schede. Non funzionerà per tutto, ma servirà certamente a coprire una vasta serie di applicazioni scientifiche e ingegneristiche", ha concluso Khanna.

Il network ideato dallo scienziato, che potete vedere in calce, è basato su Linux ed è stato necessario utilizzare i vecchi modelli della console Sony per crearlo, poiché nelle versioni recenti l'azienda nipponica ha rimosso l'opzione che consentiva di installare altri sistemi opertivi.

Detto ciò, viene in mente un celebre slogan creato da Sony per PSone: "Non sottovalutate il potere di Playstation...".

Fonte: GameSpot

Avatar di Massimiliano Conteddu
Massimiliano Conteddu: Nato nel 1981, si è fatto le ossa su un Amstrad CPC 464 per poi scoprire tutta la bellezza degli 8-bit con un possente SEGA Master System. Adoratore di Shigeru Miyamoto e delle sue creature, ama scrivere, leggere e ascoltare storie, soprattutto sul divano col joypad in mano.
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