Season è un incredibile viaggio in bici prima della fine del mondo
Ai The Game Awards 2020 ha affascinato, ora scopriamolo in dettaglio.
Forse non saranno stati dei The Game Awards indimenticabili sotto alcuni aspetti ma l'edizione di quest'anno ha, come spesso accade, regalato delle chicche notevoli per tutti coloro che non si fermano ai soliti noti o ai grandi nomi. Una scintilla di ispirazione e fascino ci è sicuramente stata regalata da Season.
Dopo un Darwin Project decisamente meno affascinante, Scavengers Studio cambia completamente tipologia di progetto con un nuovo gioco in arrivo su PlayStation (sicuramente PS5, forse PS4) e PC in una data non precisata. Season viene presentato come un'avventura in terza persona che punta con decisione sull'atmosfera, una viaggio in bici poco prima della fine del mondo.
Nei panni di una giovane donna facente parte di un villaggio sempre rimasto isolato dall'esterno esploreremo il mondo per la prima volta facendo affidamento sulla nostra bici. Collezioneremo artefatti e ricordi prima che un misterioso cataclisma spazzi via tutto. Un viaggio di scoperta di un mondo nuovo eppure famigliare che ci spingerà a incontrare culture diverse e a documentare, fotografare e registrare la vita che ci circonda.
Un viaggio che nel trailer d'annuncio e nelle prime immagini sembra davvero splendido.
"Siamo incredibilmente entusiasti all'idea di condividere il mondo di Season con il mondo del mondo reale. Proprio come la protagonista del gioco, il titolo fa una collezione culturale. Ha assorbito le nostre preoccupazioni nei confronti dello stato del pianeta, la nostra gioia di farne parte, cose che abbiamo visto, persone che abbiamo amato e perduto. Tutto legato in qualcosa che speriamo sia bellissimo ma allo stesso tempo strano e 'straniero'", ha spiegato il creative director, Kevin Sullivan.
"Volevo davvero che lo studio costruisse un gioco che fosse unico nel suo genere, accessibile a un grande pubblico e che condusse i giocatori verso storie in grado di lasciare il segno ma anche eleganti e pienamente sentite dal punto di vista emotivo. La direzione creativa di Season si spinge oltre qualsiasi cosa abbia visto finora. È una ricerca di avventure dalla bellezza stupefacente ma anche piena di elementi inaspettati", sottolinea Amélie Lamarche, cofondatrice e nuova CEO dello studio.
Season sembra avere tutte le carte in regola per immergerci in un viaggio incredibilmente affascinante, cosa ne pensate?