Seconda edizione del Premio Wired per la migliore tesi sui VG
Il miglior modo per coniugare lo studio alla propria passione.
AESVI insieme a l'Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna, la cattedra di Semiotica dei Nuovi Media del corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell'Università di Bologna ed Edizioni Condé Nast S.p.A. presentano la seconda edizione del Premio Wired per le migliori tesi di laurea che abbiano per argomento il videogioco.
Il bando, che si chiuderà il prossimo 15 aprile 2012, è rivolto agli studenti di tutte le Università e le Accademie di Belle Arti italiane e valuterà gli elaborati che propongono un'analisi critica del videogioco in prospettiva storica, mediologica, inter e trans mediale, educativa, sociale, economica ed estetica.
Gli autori delle tre migliori tesi, che si distingueranno per originalità dell'approccio, completezza di contenuti e apertura interdisciplinare, verranno premiati con un abbonamento annuale al mensile Wired e avranno la possibilità di veder pubblicato il proprio elaborato sui siti web degli enti promotori. Inoltre, il primo classificato si aggiudicherà un premio in denaro del valore di 1.000 euro messo a disposizione da AESVI.
I vincitori verranno annunciati nel corso di una cerimonia di premiazione che si terrà il 25-26 maggio 2012 presso la Cineteca di Bologna in occasione della terza edizione del festival FAR GAME.
Alla prima edizione del bando si sono candidati studenti di tutta Italia provenienti in prevalenza da corsi di laurea in Scienze della Comunicazione, Scienze della Formazione e Semiotica. Ad aggiudicarsi il primo premio era stata la tesi dal titolo "Over the Game. Il Videogioco come mitologia contemporanea" a cura di Davide Mancini, studente di Scienze della Comunicazione dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.