Secondo il CEO di Take-Two il cross play sarà realtà in quanto sono i giocatori a chiederlo
Strauss Zelnick dice la sua sull'argomento.
Il tema del cross-play è da qualche tempo diventato oggetto di accese discussioni, tra i suoi sostenitori figura Strauss Zelnick, CEO di Take-Two Interactive.
Come riporta Gamingbolt, secondo Zelnick il cross-play sarà un elemento centrale nel futuro dei videogiochi, questo perchè sono i giocatori a chiederlo e prima o poi tutte le aziende dovranno adattarsi. Al momento i titoli che possono contare sul cross-play sono Fortnite e Rocket League, mentre il recente Dauntless è passato alla storia come il primo gioco a supportare tale funzione fin dal lancio anche su PS4 (Sony non è mai stata troppo convinta dell'utilizzo del cross-play). Inoltre Activision ha confermato l'intenzione di inserire il supporto cross-play nel nuovo ed attesissimo Call of Duty Modern Warfare.
Durante una recente intervista, al CEO della compagnia è stato chiesto se secondo lui i passi avanti nel campo del cross-play saranno realtà grazie alle pressioni dei giocatori, "assolutamente si" ha dichiarato l'uomo.
Zelnick ha tempo fa espresso il suo scetticismo riguardo la retrocompatibilità, in quanto secondo lui non avrà un grande impatto sul mercato. Zelnick continua affermando che per lui bisognerebbe invece guardare ai porting, in maniera molto simile ai vecchi film in bianco e nero a cui viene aggiunto il colore anni dopo.
Cosa ne pensate delle dichiarazioni del CEO di Take-Two?