Severin: "Xbox One X? Le console vendono per i contenuti non per le specifiche"

Sin dal suo annuncio e dalla presentazione decisamente più dettagliata avvenuta all'ultimo E3, Xbox One X è diventata uno degli argomenti più in voga anche tra gli analisti. La console Microsoft si rivelerà un successo per la compagnia o un buco nell'acqua nonostante l'etichetta di console più potente mai creata?

WccfTech ha parlato con Karol Severin, la lead analyst per quanto riguarda videogiochi e mobile di MIDiA Research. La Severin ha sollevato alcuni dubbi sulla console, soprattutto per quanto riguarda la sua line-up.

Il prezzo sarà un ostacolo?

"Dipende da come Microsoft posizionerà Xbox One X all'interno della sua strategia di marketing. Se iniziano a creare una narrativa sulla console come più potente di un PC potrebbe avere una certa forza. Il punto focale sarà la differenza nella qualità dell'esperienza che verrà percepita dai consumatori, non quella effettiva o quella che vedono gli sviluppatori".

Le poche esclusive di peso saranno un problema?

"Credo che possa essere un problema. Come con la VR il contenuto è ciò che conta. Le console non vengono vendute per le specifiche tecniche, le console vendono per il catalogo di giochi che i giocatori si possono godere. Se questo non raggiunge le aspettative dei consumatori il prodotto non sarà un successo".

Per quanto riguarda Xbox Game Pass, il servizio potrebbe fare scuola e spingere anche Nintendo e Sony a lanciare un modello di questo tipo.

"Sicuramente potrebbe diventare la nuova prassi. Il consumo di contenuti d'intrattenimento si sta spostando da un'economia di possesso a un'economia di accesso. Abbiamo visto questo passaggio nella musica e nei film/serie TV. I giochi arrivano un po' in ritardo e potrebbe richiedere più tempo ma non c'è alcun dubbio sul fatto che questo trend crescerà in futuro".

Cosa pensate delle parole della Severin? L'analisi su Xbox One X vi vede concordi?