Shadowplay: Metropolis Foe è un gioco di combattimenti che incontra i card game in un setting sci-fi
E sarà giocabile all'EGX 2019.
Il publisher Zodiac Interactive e lo studio di sviluppo Crossingstar Studio sono lieti di annunciare che Shadowplay: Metropois Foe sarà disponibile nel 2020, ed è già possibile inserirlo nella lista dei desideri su Steam. Coloro che parteciperanno all'EGX 2019, che si terrà presso l'ExCel di Londra, potranno provare per la prima volta il gioco di combattimenti basati sulle carte con ambientazione cyberpunk! La fiera di quest'anno, che si terrà presso l'ExCel di Londra dal 17 al 20 ottobre, sarà la prima occasione in cui il pubblico potrà provare direttamente il gioco.
Shadowplay: Metropolis Foe è un gioco di carte con alcune particolarità: prendi il comando di una banda di ribelli fuorilegge in una strana, gargantuesca città cyberpunk, dove combattimenti e avventure si celano dietro ogni angolo! Nel pericoloso mondo dei bassifondi di Starcity c'è una miriade di informatori: trovali, accetta le missioni che ti assegnano e prendi il controllo della città!
La storia vede protagonisti più di 10 personaggi, ognuno dei quali ha la propria personalità e un mazzo di carte specifico. Porta con te alcuni compagni per affrontare al meglio ogni sfida, dalle guardie robot fino ai labirinti della mente! Preferisci entrare nell'ufficio del CEO facendo saltare tutto in una sinfonia di esplosioni, oppure superare le guardie con furtività e passare i nemici a fil di lama? La decisione spetta a te!
Esplorare Starcity ti farà scoprire un mondo ricco di opportunità e ogni progresso influirà sulla costruzione del tuo mazzo. Non importa se si tratta di ferite di battaglia, sofferenze psicologiche, il supporto degli alleati o se sei sulla lista nera di una gang, tutto quello che ti succede può trasformarsi in carte per il tuo mazzo, regalando alle battaglie un nuovo livello di imprevedibilità. Ogni scelta che farai potrebbe diventare una carta decisiva per la tua vittoria...o per quella del tuo avversario.
Che ne dite?