Secondo Shawn Layden differenziare gli studi è la chiave della creatività e del successo di PlayStation

Alla conferenza Collision di Toronto, il presidente di Sony Interactive Entertainment, Shawn Layden, ha condiviso le sue esperienze e alcune delle filosofie dietro le strategie creative di PlayStation, inclusa l'enfasi sulla (fondamentale) diversità degli studi, riporta Twinfinite.

"L'industria dei videogiochi sta tra la creatività, l'innovazione, l'intrattenimento e la tecnologia in modi diversi da qualsiasi altra industria", ha affermato Layden.

Layden ha continuato a esprimere la sua convinzione che la qualità e la creatività siano intrinsecamente collegate, e in che modo l'attenzione dell'azienda sia stata fondamentale per i suoi recenti successi. Ha parlato di studi che hanno "spinto costantemente i confini" e dell'importanza del dare a questi team "l'opportunità di sperimentare ed esplorare".

Uno degli esempi che ha usato per evidenziare queste metodologie è stato Insomniac Games, il team dietro la serie Infamous e Ghost of Tsushima.

Layden è rimasto impressionato non solo dal fatto che il team fosse entusiasta di sviluppare una nuova IP piuttosto che un sequel di Infamous, ma anche del fatto che lo studio abbia voluto affrontare un gioco storico ambientato in una cultura straniera.

"Siamo molto orgogliosi del fatto che si trattasse di un team di sviluppo americano al 100% che ricerca e onora un'altra cultura, la sua storia e la sua bellezza", ha affermato.

Layden ha spiegato che i dati demografici di uno studio sono un fattore importante per incoraggiare la creatività dello studio stesso. Sia in termini di diversità culturale che di genere, Layden crede che uno studio di successo dovrebbe essere composto da sviluppatori di diversa estrazione.

"Le persone con background diversi portano nuove prospettive. Aiutano ad accendere la scintilla creativa pensando in modo diverso. Se i tuoi team sembrano tutti uguali e agiscono allo stesso modo, se condividono la stessa storia e lo stesso punto di vista, i tuoi prodotti non si evolveranno e alla fine diventeranno scialbi e privi di fantasia. La morte dell'innovazione e della creatività."

Layden ha concluso ricordando ai partecipanti della conferenza l'importanza di stabilire una cultura aziendale che incoraggi la discussione e la critica in nome della promozione della creatività.

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