Shenmue 3: il gioco sarà un sequel di qualità anche senza $10 milioni
Yu Suzuki parla di Kickstarter ma anche del ruolo di Sony.
L'arrivo di Shenmue 3 su Kickstarter ha fatto piacere a milioni di utenti ma allo stesso tempo ha fatto discutere. Dopo l'annuncio avvenuto nel corso della conferenza E3 di Sony, diversi giocatori hanno iniziato a domandarsi perchè Sony non coprisse completamente i costi di sviluppo.
Yu Suzuki ha recentemente pubblicato un aggiornamento sulla pagina Kickstarter del progetto commentando l'andamento della campagna ma parlando anche del ruolo di Sony e Shibuya Productions, i due partner che stanno collaborando allo sviluppo del gioco.
"Dopo che ho saputo dell'esistenza di Kickstarter ho capito che sarebbe stato possibile creare Shenmue 3 attraverso il crowdfunding. Volendo creare il miglior gioco possibile mi sono reso conto che avrei avuto bisogno di ottenere fondi attraverso mezzi più tradizionali.
"Sony e Shibuya Productions stanno aiutando a realizzare un sequel degno dei capitoli precendenti.
"Grazie al sostegno nella produzione e nel marketing, e nel caso di Sony anche nella pubblicazione, Ys Net è in grado di utilizzare una maggiore fetta dei soldi raccolti su Kickstarter solamente per lo sviluppo vero e proprio di Shenmue 3.
"È importante che vi rendiate conto che tutti i fondi di Kickstarter vanno direttamente a Ys Net e che anche se gli stretch goals non dovessero essere raggiunti, Shenmue 3 sarà un sequel degno de proprio nome e un gioco di cui tutti potremo essere orgogliosi."
Raccogliere $10 milioni attraverso Kickstarter sarebbe quindi più che positivo ma allo stesso tempo non strettamente necessario.
Cosa pensate delle dichiarazioni di Suzuki?